mercoledì 5 settembre 2012

VLA (Vale L'Architetto) n.3: FLANERIE... perdetevi!!!


La flanerie (ovvero il passeggiare) nasce nella Parigi di Charles Baudelaire, ed è proprio il poeta francese ad introdurre per la prima volta a metà del XIX secolo la figura del flaneur.
Il flaneur è colui che passeggia, il passante, una sorta di “vagabondo” che vaga per le strade della città senza una meta, fermandosi a osservare ciò che più lo colpisce. Il ruolo principale del flaneur è quello di osservare: attraverso lo sguardo egli stabilisce una particolare relazione con la città, arrivando ad abitarla, come se fosse casa propria. Il suo percorso non coincide con il resto della moltitudine; quello che per il passante è un cammino predeterminato, per lui è un labirinto che cambia forma ad ogni passo: si lascia guidare dal colore di una facciata, il viso di un passante, le persiane socchiuse di un vicolo…


Un metodo più attuale di flanerie è la deriva… Deriva: «Modo di comportamento sperimentale legato alle condizioni della società urbana: tecnica di passaggio frettoloso attraverso vari ambienti. Si dice anche più particolarmente per designare la durata di un esercizio continuo di questa esperienza». 

Da Definizioni, “Internationale Situationniste”, (1 – 1958)
«Per fare una deriva, andate in giro a piedi senza meta od orario. Scegliete man mano il percorso non in base a ciò che sapete, ma in base a ciò che vedete intorno. Dovete essere straniati e guardare ogni cosa come se fosse la prima volta. Un modo per agevolarlo è camminare con passo cadenzato e sguardo inclinato verso l’alto, in modo da portare al centro del campo visivo l’architettura e lasciare il piano stradale al margine inferiore della vista. Dovete percepire lo spazio come un insieme unitario e lasciarvi attrarre dai particolari». [Guy Debord]


Se leggendo questo post vi è venuta voglia di essere un po’ flaneur, non perdetevi il prossimo… e vi svelerò alcune tecniche di deriva! Divertenti per un pomeriggio insolito… “alla deriva”, come dire…:)


ArchiVale

4 commenti:

  1. ciao ti posso chiedere di chi é questa opera colorata(2. immagine)?
    grazie ancora...

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  2. hi, can I ask you that who is the artist of the second picture? or what's its name?
    thanks..

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  3. Hi Seda, i have found this picture in the net, and i don't exactly know who is the artist.
    But I made a research, and, MAY BE, it can be from Walter Benjamin. But I'm not really sure about this!

    Thank you
    Vale

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  4. Hi Vale, thank you so much for your interest..

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